L'aumento del Fsn è stato salutato con favore dai sindacati dei medici, non senza però un richiamo da parte di alcuni rappresentanti dei medici di medicina generale. Fimmg raccomanda un corretto impiego di queste nuove risorse che: "devono servire anche a rivalutare sotto il profilo economico i contratti di tutti gli operatori sanitari; in particolar modo dei Mmg". Smi chiede misure  strutturali per rilanciare la Medicina Generale. Per Fismu Cisl Medici, Uil-FPL Medicina Generale e Umi serve un ulteriore incremento del Fondo sanitario e dei “cantieri delle idee”, spazi di confronto sul recente documento presentato dall’Agenas sulle cure primarie.

Estendere l’esercizio della Medicina Generale all'interno del Ssn agli attuali e futuri specialisti in Medicina di  Comunità e delle Cure Primarie sanando il vulnus normativo che lo impedisce. Questo l'obiettivo del Manifesto nato dall'iniziativa dei Medici in Formazione Specialistica delle scuole di  Medicina di Comunità di  Bari, Bologna, Modena e  Reggio Emilia, Napoli, Padova, Roma.

"Siamo 1.500 medici di Medicina Generale, medici in formazione, neo-convenzionati o aspiranti tali, medici che da anni difendono il valore della convenzione". Questo il prologo di una 'lettera Manifesto' dei giovani medici Fimmg Formazione e Als Medicina Generale." Non vogliamo diventare impiegati - scrivono - che una volta 'stimbrato' il loro cartellino lasciano i pazienti a loro stessi".

La richiesta è della Fimmg-Toscana che scrive una lettera al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e all'assessore alla salute Simone Bezzini per chiedere "l'immediata apertura del già concordato tavolo tecnico di trattativa regionale per dare attuazione agli obiettivi definiti dall'accordo politico fra la regione e le organizzazioni sindacali della medicina generale. Accordo necessario per fare fronte sia alla situazione emergenziale determinata dalla carenza dei medici a livello territoriale sia delle ulteriori problematiche che si dovranno affrontare per superare la pandemia".

"Attualmente è in corso tra la Parte Pubblica e le Associazioni di Volontariato operanti nel servizio “118”un braccio di ferro che rischia di interrompere un ventennale percorso lavorativo". La denuncia è del vice segretario della Fismu-Molise e responsabile del settore emergenza territoriale Giovanni Passarelli.

Questo l'appello dell'Anaao Assomed affinché l’incremento del Fondo Sanitario Nazionale (Fsn) per il periodo 2022-2024 sia destinato a porre rimedio per tempo alla carenza di personale sanitario assumendo i medici specializzandi alla fine del loro percorso specialistico e migliorando i livelli retributivi con il prossimo rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale (CCNL).

A lanciare l'allarme un recente report della Fimmg Piemonte: solo 123 medici hanno accettato di aprire uno studio di medicina generale a fronte di 293 carenze bandite dalla Regione nel 2021.