Secondo quanto evidenziato nel Documento della Consulta di Bioetica Onlus, sarebbe più opportuno riflettere sul vaccino contro il Covid 19 "come diritto per tutti" poiché, "se la possibilità di accesso al Green Pass non è universale, viene meno la sua stessa efficacia" .

Sono 644 i medici attualmente sospesi dagli albi degli ordini italiani. Le sospensioni sono state in tutto 820, di cui 176 revocate dopo che i medici si sono vaccinati. A comunicarlo la FNOMCeO. Piccoli numeri che però costituiscono una sconfitta per la professione.

Circa il 50% dei guariti dall'infezione, che non hanno avuto sintomi significativi, "si sente al sicuro perché ha sviluppato gli anticorpi, e tergiversa, prende tempo e non si vaccina. È un fenomeno sempre più diffuso, facciamo molta fatica a convincere i guariti a vaccinarsi”. È quanto ha dichiarato di recente Pier Luigi Bartoletti, segretario della Fimmg Roma e vice segretario nazionale Fimmg.

È quanto sostengono, in una nota congiunta, i sindacati Smi, Cgil Medici  e Simet, in cui sottolineano che: "Dall'esame della bozza di accordo trasmessa da Sisac si evince che il Governo e le Regioni  non hanno tenuto  conto di quello che è successo in questi ultimi due anni di pandemia e di come sia cambiato, in peggio,  il lavoro per tutti medici. Non si coglie lo sforzo fatto dai Mmg, non si tiene conto dei costi, delle responsabilità e dei maggiori carichi di lavoro,  non si offrono strumenti organizzativi per rendere la professione più attrattiva e per arginare l’esodo all’estero dei giovani medici".

Serve una riforma che renda il sistema dei soccorsi sempre più efficace, efficiente e uniforme sul territorio nazionale, che valorizzi, al suo interno, ruoli e professionalità. È questo l’auspicio della FNOMCeO, ascoltata di recente in audizione dalla Commissione Igiene e Sanità del Senato sui Disegni di Legge che confluiranno in un Testo Unico per la Riforma del sistema di emergenza-urgenza sanitaria 118.

La richiesta è della Federazione Italiana Medicina di Emergenza-Urgenza e delle Catastrofi (FIMEUC). Per FIMEUC la mancata assegnazione di tali  borse di studio testimonia che i "giovani medici preferiscono specialità 'di elezione' che permettono maggiori soddisfazioni in termini di carriera e di riconoscimento economico, ma pure minori rischi professionali  e personali".

Secondo i dati emersi attraverso la pubblicazione delle graduatorie del concorso di specializzazione 2020/2021 per il CFSMG 2020- 2023, vi sarà una perdita di contratti in Medicina Generale senza precedenti. Motivo per cui Snami reitera l'appello affinché il Corso di Formazione Specifica in MG diventi un corso specialistico universitario.Il sindacato sostiene che "serve una revisione globale dei programmi formativi ed una riforma della specializzazione con un sistema skill advancement per integrare i processi formativi affini".