EvdLa malattia renale diabetica è caratterizzata da una ridotta velocità di filtrazione glomerulare stimata (eGFR) e da albuminuria, che svolgono un ruolo fondamentale sia nella diagnosi che nella determinazione della progressione della malattia. Uno studio pubblicato su Therapeutic Advances in Endocrinology and Metabolism si è posto l’obiettivo di valutare la traiettoria di questi marcatori relativi all’età negli individui con nefropatia diabetica e identificare i fattori predittivi per il declino dell’eGFR, la variazione dell’albuminuria, la mortalità e la progressione alla terapia sostitutiva renale (RRT).

EvdLa variazione nella composizione del microbiota intestinale sembra aumentare il rischio di obesità, in maniera differente in relazione al sesso di appartenenza. L’argomento sarà oggetto di una presentazione all’European Congress on Obesity in programma a Venezia. "Possiamo ridurre il rischio di malattie metaboliche modulando il microbiota intestinale attraverso fattori nutrizionali e di stile di vita, inclusi modelli dietetici, alimenti, esercizio fisico, probiotici e postbiotici", ha spiegato Paula Aranaz, ricercatrice presso il Centro per la ricerca sulla nutrizione presso l'Università di Navarra in Spagna.

La condizione costituisce un fattore di rischio modificabile per la fibrillazione atriale e pertanto l'esame parodontale è pratica utile per i candidati all'ablazione della fibrillazione atriale. Sottoporsi a a trattamento parodontale riduce significativamente l’insorgenza di recidive. 

"L’abuso di alcol, insieme a diabete e biossido d’azoto (un indice dell’inquinamento atmosferico da traffico), costituisce anche una delle principali cause di aumento del rischio di malattia di Alzheimer e di Parkinson” afferma il Presidente della Società Italiana di Neurologia (Sin) Alessandro Padovani dell’Università di Brescia.

EvdUn test che combina una firma di microRna e un noto biomarcatore per il cancro al pancreas ha dimostrato un'accuratezza del 97% nel rilevare l'adenocarcinoma duttale pancreatico di stadio I/II, il tipo più comune di cancro al pancreas. È decisamente incoraggiante sapere che si dispone di un esame del sangue che potrebbe potenzialmente individuare precocemente questa malattia. I dati sono stati presentati al convegno annuale dell'American Association for Cancer Research (AACR).

Una nuova ricerca dell’Università della Georgia suggerisce che qualcosa di semplice come una tazza di tè può aiutare nella lotta contro il Covid. Il tè è rinomato in tutto il mondo per i suoi numerosi benefici per la salute e Malak Esseili, virologa del Centro per la sicurezza alimentare dell'Università della Georgia presso il College of Agricultural and Environmental Sciences, si è dedicata ad approfondire la questione se la bevanda potesse influenzare anche l’infezione da Sars-CoV2.

Secondo uno studio del Dipartimento di Medicina Interna dell’Università dello Utah, l’esercizio aerobico regolare più avanti negli anni previene l’instabilità genomica caratterizzata da danni al Dna e disfunzione dei telomeri. I dati sono stati presentati all'American Physiology Summit, l'incontro annuale di punta dell'American Physiological Society (APS), a Long Beach, in California.