“Oltre l'emergenza è necessaria una svolta decisiva nella gestione della sanità pubblica in Italia”. È quanto sostiene Medicina Democratica che esprime un profondo cordoglio per i medici deceduti, vittime del lavoro e lancia un appello: “Niente dovrà più esser come negli ultimi decenni - dichiara Marco Caldiroli, presidente Nazionale di Medicina Democratica - caratterizzati da politiche volte alla privatizzazione della sanità. L’epidemia di coronavirus ha di fatto 'slatentizzato' le carenze del sistema sanitario pubblico dovute alla politica bipartisan, applicata da decenni, di definanziamento e tagli al Ssn, le cui conseguenze ora tocchiamo tragicamente con mano”.