Ai noti benefici del controllo glicemico nelle persone con diabete di tipo 2, si aggiunge anche un effetto protettivo sul rischio di sviluppare demenza.
Dopo averle trovate nell’uomo in diversi organi e tessuti, tra cui la placenta, il latte materno, fegato e polmoni, compresi i tessuti cardiaci, un ampio studio dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli rivela per la prima volta la presenza di micro e nanoplastiche anche nelle placche aterosclerotiche e fornisce una prova inedita della loro pericolosità.
La Regione Lombardia ha individuato il Policlinico di Milano come centro hub per la prescrizione e la somministrazione della prima terapia genica per trattare l'emofilia di tipo A grave in pazienti adulti.
Un percorso diagnostico preciso in quattro step successivi: è questo il fulcro delle prime raccomandazioni approvate e condivise dagli esperti delle maggiori Società Scientifiche europee per riconoscere l’Alzheimer e districarsi tra le tante cause di demenza.
Grazie ai progressi nelle conoscenze fisiopatologiche, della terapia dietetico-nutrizionale e farmacologiche, il carico della malattia renale cronica, per pazienti e caregiver, può oggi essere attenuato e gestito nel tempo. Lo vuole ricordare la Giornata Mondiale del Rene.
Il legame tra obesità e diabete mellito è molto stretto, al punto che è stato coniato il termine di diabesità. Questo è anche sottolineato dall’osservazione che se il diabete di recente insorgenza è reversibile, con un calo ponderale anche non estremo.