Con l'entrata in vigore del decreto legislativo 19 marzo 2024 n. 31, che modifica il codice penale in tema di procedibilità d'ufficio per il reato di lesioni personali e di procedibilità a querela del reato di danneggiamento, sarà  possibile procedere d'ufficio nel caso di lesioni personali ai professionisti sanitari indipendentemente dalla volontà della vittima di sporgere querela e dall'entità delle lesioni.

Ne è convinto il Sindacato dei Medici Italiani (Smi) che, pur plaudendo al DL Semplificazioni, mostra molte perplessità sull'ipotesi prevista nella normativa inerente alla scelta, da parte del cittadini, del medico di famiglia in farmacia. Secondo il sindacato le farmacie sono presidi in cui si verrebbe a configurare "un palese conflitto d’interesse tra chi vende farmaci e chi, in pratica, li prescrive".

EvdIl segretario generale Fimmg ha commentato positivamente l’incontro tenutosi di recente nella sede della Conferenza delle Regioni con Marco Alparone, presidente del Comitato di settore Regioni-Sanità: "Un incontro proficuo e simbolico, vista l’approvazione dell’ACN 2019-2021 ed essenziale per porre sin da subito le basi del nuovo atto di indirizzo in vista della discussione per il rinnovo del prossimo ACN".

EvdGli italiani sono soddisfatti dell'operato dei medici di medicina generale, ma non delle prestazioni offerte dal Servizio Sanitario Nazionale, valutate negativamente dal 50% della popolazione. Questo è quanto emerge da un nuovo episodio, sostenuto da Fimmg, di Italia in 5 minuti in cui, attraverso le indagini di IPSOS Italia, sono state raccolte alcune delle opinioni più diffuse tra la cittadinanza rispetto al tema della sanità pubblica.“La fiducia riposta nel proprio medico supera mediamente di 26 punti quella verso il Ssn – ha dichiarato Silvestro Scotti segretario generale Fimmg – e ancora più significativa è la trasversalità del dato dal Nord al Sud Italia e per tutte le fasce di età, reddito e livello scolastico".

"Devono servire alla soluzione dei problemi del territorio per offrire ai cittadini un servizio migliore, ma non possono rappresentare ulteriori difficoltà per l'esercizio della professione dei medici di famiglia già allo stremo". A precisare ciò Cristina Patrizi, segretario regionale Smi-Lazio dopo il primo incontro negoziale con Francesco Rocca, Presidente della Regione Lazio e Andrea Urbani, direttore della Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria.

Questo tema è stato al centro del confronto con i principali operatori di settore nell'evento organizzato da Valore, nell'ambito del Forum Valore Club, su Sanità & Innovazione svoltosi presso la Sala dell'Istituto di Santa Maria in Aquiro del Senato della Repubblica. Durante l'evento si è discusso dei cambiamenti necessari per passare da un approccio reattivo, focalizzato sulla difesa legale, a una prospettiva preventiva, incentrata sulla promozione della salute e sulla riduzione dei rischi ed è stata sottolineata l'importanza della riforma della legge sulla responsabilità professionale, che è in dirittura d'arrivo, in particolare sull'introduzione in sede civile dell'istituto della lite temeraria.

A tracciarne i confini di utilizzo, il Presidente della FNOMCeO, Filippo Anelli, ascoltato in audizione presso la Commissione XI – Lavoro della Camera."L'Intelligenza Artificiale - ha precisato Anelli -  rappresenta l’innovazione dirompente per eccellenza, ma deve essere di supporto per il medico, orientato al bene della persona, e non suo sostituto. La diffusione massiva e sistemica impone la necessità di una regolamentazione chiara e condivisa in linea con l’Europa”.