"La Legge riduce i costi della cosiddetta medicina difensiva e produce deflazione sui contenziosi dei tribunali". Questa la dichiarazione di Federico Gelli, il padre della Legge 24/2017, dopo la presentazione dell'indagine di Eurispes: "La legge Gelli-Bianco e l'accertamento tecnico preventivo. Un primo bilancio sull'accertamento della responsabilità sanitaria nel Tribunale di Roma". Intanto il ministro della Salute, in un'intervista rilasciata al quotidiano Libero, annuncia l'intenzione di voler depenalizzare la responsabilità medica, tranne che per il dolo, mantenendo solo quella civile.

EvdParte da Bari la manifestazione dei medici pugliesi, organizzata da Fimmg Puglia, che vede in piazza i sindacati di categoria, dai Mmg agli ospedalieri, ai medici di continuità assistenziale fino agli specialisti ambulatoriali. Manifestazione a cui hanno aderito l'Ordine dei Medici e le associazioni di cittadini. Una protesta che ha echi nazionali perché, nel frattempo, anche a Milano, nello stesso giorno, a piazza Duomo, medici, ricercatori, operatori del settore, cittadini, personalità dei movimenti per la salute, della scienza, della cultura e dello spettacolo di rilievo nazionale ed europeo, tra cui Silvio Garattini quale rappresentante dell'Istituto Mario Negri, si sono radunati per la "salvezza del Ssn pubblico" o meglio per la sua ricostruzione.

Il certificato di malattia non è rilasciabile dopo una televisita. Per la 'Legge Brunetta' il medico lo può compilare solo dopo aver effettuato una visita in presenza. A evidenziare ciò Sergio Pillon, Vicepresidente Associazione italiana Sanità Digitale e Telemedicina (AiSDeT). Una contraddizione in essere, precisa Pillon sul sito dell'associazione, "perché la televisita è riconosciuta come atto medico e ha valore legale".

EvdQueste sono state tra le principale richieste che il Sindacato dei Medici Italiani ha fatto al ministro Orazio Schillaci durante il recente incontro svoltosi al Dicastero della Salute. Per il sindacato la burocratizzazione del lavoro medico è divenuta insostenibile, per questo chiede di istituire un Osservatorio. Inoltre Smi ha sollecitato “la necessità di estendere la certificazione di genere prevista dalla Missione 5 del Pnrr anche al mondo dei  medici, tenuto conto della crescente  femminilizzazione della professione medica”.

Questa è la raccommandazione del Segretario Nazionale Anaao Assomed Pierino Di Silverio che ha condiviso e apprezzato le recenti dichiarazioni del Ministro della Salute. Il Ministro ha annunciato la presentazione, entro l’estate, di un provvedimento di carattere normativo ed economico per rendere più attrattivo il Ssn e valorizzare il suo personale. L’Anaao Assomed ha stilato una proposta relativa ai punti prioritari che dovrebbero essere contenuti in tale provvedimento.

La notizia è stata data durante il recente Congresso Straordinario della Fismu, svoltosi a Roma. “La Federazione Medici del Territorio (FMT) è un nuovo soggetto per la difesa della sanità pubblica - ha sottolineato  il segretario nazionale di Fismu, Francesco Esposito -  che non solo vuole rappresentare i medici, ma desidera riunire la categoria attorno a battaglie e proposte concrete, soprattutto i professionisti sempre più delusi dalla politica. Una organizzazione che ha l'obiettivo di favorire il dialogo anche con le altre sigle sindacali".

La Cassazione, con una recente Ordinanza (Cass. Civ. Sez. lavoro, Ord. 28/02/2023 n. 6008), ha sancito la legittimità del risarcimento del danno biologico per il superlavoro del medico, stabilendo che "il limite dell’orario di lavoro deve coincidere con la tutela della salute, con un alleggerimento dell’onere probatorio in capo al lavoratore". Per la FNOMCeO si tratta di una decisione importante perché mette in evidenza come i ritmi e gli orari di lavoro dei medici, derivanti dalla carenza di personale, incidano non soltanto sulla qualità dell’assistenza e su quella della vita privata e familiare, ma abbiano conseguenze dirette sulla salute”.