Farmaceutico e medtech a capitale tedesco rafforzano il proprio ruolo strategico nell’economia italiana generando tre volte le risorse investite. Bayer e altri gruppi spingono su ricerca e innovazione, ma segnalano criticità normative. “L’Italia ha bisogno di un ambiente che alleggerisca il carico burocratico e renda più rapido il percorso che porta i progressi scientifici nella pratica clinica”, ha dichiarato Arianna Gregis, Head Pharmaceuticals, Bayer Italia.

Alla fiera dedicata alla sanità italiana, il presidente di Assimefac Leonida Iannantuoni richiama l’attenzione sulla centralità delle società scientifiche e sulla necessità di una vera riforma della medicina territoriale. Senza investimenti concreti e volontà politica, il sistema rischia di rimanere schiacciato tra burocrazia, carenze di personale e liste d’attesa interminabili.

EvdIn un Paese tra i più anziani dell’area Ocse, l’assistenza domiciliare deve trasformarsi in un percorso integrato e continuativo. L’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico nel rapporto: "Verso un’integrazione strutturata e sistemica delle cure domiciliari per non autosufficienti in Italia" evidenzia le fragilità del sistema e affida ai medici di medicina generale un ruolo centrale, con continuità, coordinamento e presa in carico strutturata dei pazienti non autosufficienti.