Un hub di formazione e dialogo per rispondere alle sfide del Sistema sanitario lombardo, un interlocutore di riferimento e confronto tra stakeholder istituzionali e professionisti che operano nella filiera della salute: questa è la mission della nuova realtà confindustriale promossa da Ecole - Enti Confindustriali Lombardi per l’Education, presentata di recente a Milano.

Empatia, dignità e ascolto sono fattori sostanziali nel processo di assistenza sanitaria alle persone. Questi concetti sono stati alla base della Tavola Rotonda “La cura oltre la terapia: empatia e ascolto per una maggiore vicinanza a pazienti e caregiver” durante la quale è stata presentata la sesta edizione del premio Humanizing Health Awards, un’iniziativa dell'azienda farmaceutica Teva che ha la finalità di riconoscere e sostenere le associazioni che, con dedizione e sensibilità, accompagnano pazienti e caregiver nei momenti più difficili.

EvdFacilitare l’adozione delle tecnologie digitali all’interno del Sistema sanitario nazionale. Questo è l'obiettivo del Forum, nato grazie alla collaborazione con istituzioni di rilievo tra cui il Ministero della Salute, Agenas e il Dipartimento per la Trasformazione Digitale, che si propone come uno spazio di confronto strategico per decisori pubblici, aziende e professionisti della sanità e della digitalizzazione per sviluppare proposte concrete a supporto delle istituzioni e del Ssn.

Dall’integrazione tra sanità pubblica e privata alla valorizzazione del personale sanitario, dalla riforma del finanziamento del Ssn al rafforzamento della prevenzione e della medicina territoriale, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale e dell’innovazione digitale. La Carta di Cernobbio 2025, con un decalogo ad hoc, sintetizza le principali proposte emerse dalla Cernobbio School, organizzata da Motore Sanità a Villa Erba, delineando un percorso concreto per garantire un sistema sanitario sostenibile, accessibile e capace di rispondere alle nuove sfide del futuro.

EvdSecondo i dati del Report nazionale Agenas, relativi al secondo trimestre 2024, rispetto alle complessive 1.717 Case di Comunità previste, all'attivo ne risultano solo 485, di queste solo 46 sono a pieno regime con tutti i servizi attesi. La presenza dei medici di famiglia è garantita al momento solo in 158 strutture. Gli Ospedali di Comunità con almeno un servizio attivo sono circa 124, su un totale di 568 strutture previste. L'unico target centrato è quello delle Centrali Operative Territoriali.