Presentata a Milano la settima edizione dell’evento itinerante dedicato alla prevenzione. Oltre 60mila consulti erogati dal 2018, con screening medici gratis e iniziative per la promozione di corretti stili di vita. Tale iniziativa è organizzata da Asc Attività sportive confederate con il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e il contributo di Eg Stada group.

I governi regionali alzano la voce nel dibattito sulla riforma delle prestazioni sanitarie. Mentre in Commissione Affari sociali alla Camera prosegue l’esame del disegno di legge, avanzano una serie di proposte di modifica con l’obiettivo di rafforzare l’autonomia gestionale su personale, appalti e liste d'attesa. Su quest'ultimo punto chiedono un maggiore coinvolgimento del privato accreditato.

Senza più test d’ingresso, l’ammissione ai corsi di Medicina dipenderà dal superamento di un semestre filtro. Ma questo cambiamento solleva dubbi: il rischio di sovraffollamento nei corsi di laurea triennali e la polarizzazione delle seconde scelte verso il settore privato potrebbero compromettere la programmazione sanitaria e formativa. Motivo per cui è stata avanzata la richiesta di correttivi per evitare effetti distorsivi sul sistema sanitario regionale e sulla distribuzione delle risorse formative.

EvdNel 2023 non sono stati individuati oltre 50 mila tumori e lesioni pre-cancerose per scarsa adesione dei cittadini ai test per la prevenzione secondaria. Una persona su due non fa quelli per mammella e cervice, due su 3 quello per colon-retto. Si rilevano disuguaglianze regionali inaccettabili e il mezzogiorno risulta in grave ritardo. Questo è quanto si evince dall'analisi della Fondazione Gimbe dei dati del Report 2023 dell’Osservatorio nazionale screening (Ons).

EvdNell’ultima Relazione semestrale sullo stato di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza la Corte ha evidenziato che la Missione 6 è tra le più in difficoltà del Piano. Se da un lato il target relativo alla costruzione delle 480 Centrali Operative Territoriali (Cot) è stato completato, dall’altro emergono criticità strutturali che rallentano l’attuazione finanziaria e che rendono necessario accelerare la spesa di oltre sette volte rispetto ai ritmi attuali per rispettare le scadenze europee.