È quanto si evince dal Report dell'Aifa dopo quasi 3 anni dalla determina che ha autorizzato anche i medici di medicina generale alla prescrizione dei nuovi anticoagulanti orali ad azione diretta nei pazienti con Fibrillazione atriale non valvolare (FAN). Nel corso del 2022, in Italia 1.797.440 individui sono stati trattati con un anticoagulante, per un totale di 10.766.022 ricette.

EvdLa maggioranza degli italiani ha fiducia nella sanità pubblica, ma uno su tre pensa che negli ultimi 5 anni sia peggiorata. Preoccupano i tempi di attesa e la carenza di personale. Lamentano tempi più lunghi e costi in aumento anche nella sanità privata, che però riscontra un livello di soddisfazione più elevato. A lanciare l’allarme è l’ultima indagine messa a punto dall’Osservatorio Sanità di UniSalute.

Con questa finalità è nata l'indagine sulle banche dei dati sanitarie lanciata dal Dipartimento di Epidemiologia Medica dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS, in collaborazione con il “Gruppo Italiano per la Valutazione degli Interventi in Terapia Intensiva” (GiViTI) e il Laboratorio di ricerca per il coinvolgimento dei cittadini in sanità. L'indagine indaga le opinioni su raccolta, pseudo-anonimizzazione, condivisione e riuso dei dati clinici raccolti.

EvdIn occasione della settantacinquesima Giornata mondiale della Salute, che si è celebrata il 7 aprile, il presidente della FNOMCeO, Filippo Anelli, ha proposto di aprire una riflessione sul MES, “per trovare risorse che rendano più attrattivo il Ssn per i professionisti, e che, sul territorio, rafforzino le cure primarie con tutte quelle figure e competenze professionali ora quasi assenti”.

EvdSono 14 i punti messi neri su bianco dalla Fondazione Gimbe nel “Piano di rilancio del Ssn", elaborato a seguito di una consultazione pubblica e presentato nel corso della 15a Conferenza Nazionale della Fondazione, svoltasi a Bologna. "Da oltre dieci anni – ha dichiarato Nino Cartabellotta, presidente Gimbe – assistiamo all’assenza di visione e strategia politica a supporto della sanità pubblica, in un immobilismo che si limita ad affrontare solo problemi contingenti: per questo abbiamo elaborato il 'Piano di rilancio' che utilizzeremo come standard di riferimento per monitorare scelte e azioni di chi decide sul diritto alla tutela della salute".