EvdSecondo quanto dichiarato di recente dal ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto: "Nel Pnrr ci sono interventi importanti, ma anche elementi di criticità". Per Fitto, in merito agli interventi declinati per la sanità, è “necessario che alcuni investimenti, apparentemente positivi, come gli ospedali di comunità, non si trasformino in un aggravio della spesa pubblica". Una volta realizzati, ricorda Fitto, bisogna tener presente che servono ulteriori "risorse per i medici, gli infermieri e per gli investimenti dal punto di vista della strumentazione".

Evd“Teniamoci forte questo servizio, teniamoci forte questa sanità perché rappresenta per tutti noi un punto di riferimento e un grande stimolo ad essere un grande Paese”. Questa è l’esortazione del presidente della FNOMCeO Filippo Anelli, pronunciata nel Tg Sanità della Federazione in cui il presidente ha parole di apprezzamento per l’impegno manifestato dal Ministro della Salute nel  Question Time alla Camera per rilanciare il nostro Servizio Sanitario Nazionale.

Secondo il Report di Eurostat nel 2020, nonostante la pandemia, le malattie del sistema circolatorio sono state la principale causa di morte in tutti i paesi dell'UE, ad eccezione di Danimarca, Irlanda, Francia e Paesi Bassi. I cardiologi lanciano l’allarme: la pandemia ha cambiato e peggiorato gli stili di vita degli italiani in maniera rapida, danneggiando 'la salute del cuore' degli italiani.  A pagare il prezzo più alto sono i giovani.

EvdA ribadirlo è la Fimmg nella mozione finale dell’80° Congresso Nazionale straordinario, svoltosi di recente a Roma, in cui chiede al Governo e a tutte le forze politiche parlamentari, in vista della prossima riforma fiscale e la successiva Legge di Bilancio, di individuare ulteriori risorse specificamente riferite al comparto. Motivo per cui Fimmg auspica a partecipare ad un tavolo di discussione su tale proposta e chiede un ulteriore supporto anche attraverso misure di defiscalizzazione e decontribuzione sugli investimenti in fattori produttivi e personale in carico a medici. A tale proposito ricorda che "i medici svolgono un servizio di pubblica utilità in regime di svantaggio".

EvdLa Legge Delega per gli Anziani, accolta da pareri favorevoli per il suo impianto organico di integrazione tra sociale e sanitario, mostra alcuni aspetti critici, tra cui la non previsione di risorse aggiuntive. Ma a preoccupare di più è il rischio che il Sistema nazionale per la popolazione anziana non autosufficiente (SNAA), così come concepito dalla norma, possa creare un sistema separato, esterno o parallelo al Ssn o ai Servizi Sociali. Contro questa eventualità si è mobilitato il Coordinamento per il diritto alla sanità per le persone anziane malate e non autosufficienti dando vita a una petizione popolare contro il Ddl e a presidi davanti alle Prefetture  di Milano, Torino, Bologna, Firenze, Roma e Napoli.