Sicuramente no per il portavoce della Campagna Europea Diritto alla Cura-No Profit On Pandemic che pone l'attenzione sull'arrivo in Italia di Centaurus, l'ultima sottovariante di SARS-CoV-2 e sul fatto che quest'anno vi è stato un altro milione di morti per Covid nel mondo, come dichiarato dall'OMS.

Ugs Medici – Cgil Fp Medici – Smi -SIMeT e Snami hanno inviato una missiva al presidente della Regione Puglia e all'assessore alla Salute sulle questioni dirimenti che affligono la categoria. In particolare, per quanto concerne i Mmg, denunciano, da parte dell'amministrazione pubblica, logiche che mirano a fare cassa chiedendo "soldi ai medici, per i pazienti deceduti e per i cittadini trasferiti".

EvdL'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato un nuovo documento, di preciso una review: "Infodemia e disinformazione sanitaria: una revisione sistematica delle revisioni”, in cui avverte che l'infodemia sanitaria e la disinformazione possono danneggiare la salute mentale delle persone e, quindi, aumentare il rifiuto di essere vaccinati o di ricevere cure mediche. Secondo gli autori, tali ripercussioni possono essere contrastate “sviluppando azioni e politiche legali, creando e promuovendo campagne di sensibilizzazione, migliorando i contenuti relativi alla salute nei mass media e aumentando l’alfabetizzazione digitale e sanitaria delle persone”.

Questo è l’avvertimento del presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, a commento dei dati del monitoraggio settimanale della Fondazione ( 24-30 agosto 2022) che registrano un calo dei nuovi casi. A preoccupare però è la ripresa delle attività lavorative, la riapertura delle scuole, la maggiore frequentazione dei luoghi chiusi, la decadenza dell’obbligo di mascherina sui mezzi pubblici dal 30 settembre e la riduzione del periodo di isolamento. “Con la stagione autunnale - dichiara Cartabellotta -  è necessario accelerare al massimo la vaccinazione di over 60 e fragili”.

EvdNuove indicazioni Aifa per la prescrizione dei farmaci a carico del Ssn delle specifiche condizioni di rischio di frattura osteoporotica. In particolare, la modifica riguarda l'eliminazione del principio attivo ranelato di stronzio, associato al rischio di reazioni allergiche anche gravi e l'inserimento del romosozumab. Sul sito Aifa è stata pubblicata una sintesi su casi e indicazioni terapeutiche per i quali è possibile utilizzare tale farmaco.