EvdIl 30 dicembre il Tar del Lazio ha sospeso il decreto con cui venivano introdotti i nuovi tariffari per le prestazioni sanitarie, dopo l'aggiornamento dei Lea, facendo seguito al ricorso di molti soggetti della sanità privata che ritenevano insufficienti i rimborsi statali per i laboratori e le cliniche convenzionate. Passate ventiquattro ore il Tribunale Amministrativo ha fatto dietro front dopo l'istanza di revoca dell'ordinanza sospensiva, presentata dal ministero della Salute, attraverso l'Avvocatura dello Stato, rimandando la decisione al 28 gennaio. Tutto ciò ha creato disagi a medici e cittadini.

EvdLa Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie condivide con il Ministro Schillaci la necessità di un maggiore supporto alle cure primarie per far sopravvivere il Ssn. Secondo Alessandro Rossi, Presidente Simg: “I numeri dei medici di famiglia sono in continuo calo: è questo il principale problema, a prescindere dai luoghi in cui l’assistenza sia erogata. Ribadiamo pertanto la nostra richiesta di potenziare il personale e le risorse per il territorio”.

Evd

Diritti sospesi per chi soffre di una patologia cronica e rara e per i familiari. Secondo quanto emerge dal XXII Rapporto sulle politiche della cronicità, presentato nei giorni scorsi a Roma da Cittadinanzattiva, persistono criticità a 360 gradi, a partire dalla diagnosi che in più di un caso su quattro si riceve dopo oltre i 10 anni.

A ribadirlo è la sentenza della Corte Costituzionale che ha di fatto bocciato molti degli articoli della legge 86/2024 sull’autonomia differenziata. "La sentenza - ha affermato Pierino Di Silverio segretario nazionale Anaao Assomed - conferma i nostri dubbi e inoltre ribadisce che il punto cruciale sono i Leps, difficili da realizzare se rimane quella invarianza di risorse prevista dalla stessa legge, specialmente nel sistema sanitario che ha visto fallire il primo vero esperimento di federalismo, cioè la regionalizzazione delle cure".