Al recente festival delle Regioni, il ministro della Salute ha dichiarato: “Lo dico ai presidenti delle Regioni, visto che sono qui presenti: chiudiamola con i gettonisti, basta. È assurdo che nello stesso ospedale pubblico ci siano persone pagate tre volte di più rispetto agli altri colleghi. E chi va in un ospedale pubblico ha diritto a essere visitato da uno specialista".

Evd“Il rilancio del Ssn non rappresenta una priorità politica nell’allocazione delle risorse seppur limitate", dichiara Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe a latere della presentazione della Nadef. Per Cartabellotta si sta “inesorabilmente scivolando da un Ssn basato sulla tutela di un diritto costituzionale, a 21 sistemi sanitari regionali basati sulle regole del libero mercato, ignorando che lo stato di salute e benessere della popolazione condiziona la crescita del Pil".

Consentire ai sistemi sanitari di far fronte alla pandemia di diabete, ottenendo al contempo i migliori risultati possibili e garantire la traduzione della ricerca in azioni politiche per perfezionare la cura a livello nazionale. Questi sono alcuni degli obiettivi condensati nel Manifesto, presentato di recente a Roma, durante l'European Diabetes Forum Italia (EUDF Italia).

Evd"Esigere il rispetto dei diritti sanciti dalla Costituzione, in primo luogo quello alla salute - dichiara Anna Lisa Mandorino, segretaria generale di Cittadinanzattiva - e difenderlo dai rischi di snaturamento che mettono in pericolo il sistema unitario dei diritti e le politiche pubbliche di sviluppo dei territori. Con queste due priorità Cittadinanzattiva è stata in piazza il 7 ottobre come organizzazione promotrice, insieme a circa altre cento, della manifestazione 'La Via Maestra'.

Tra le priorità che il nostro Paese dovrebbe porsi, gli aspetti sanitari ricevono dai senior un’attenzione particolarmente alta. A testimoniarlo sono alcuni dati dell’indagine promossa e realizzata da Osservatorio Senior in collaborazione con AstraRicerche nel corso del 2023: “Le nuove sfide dei Senior”. In cima alla graduatoria infatti c’è la richiesta di “aumentare la spesa del Ssn con una maggiore copertura ed efficienza in termini di esami, visite e  terapie”.