
Di vulvodinia si stima soffra fino al 18% delle donne e può arrivare a impedire i rapporti sessuali, a ostacolare studio, lavoro, socialità e la possibilità di condurre una vita normale. Si presenta come un dolore bruciante o come punture di spilli, intermittente oppure continuo a livello della vulva; il sospetto diagnostico insorge quando dura da almeno 3-6 mesi e non è riconducibile a lesioni, infezioni o altre specifiche patologie.