Il 25 e 26 maggio, si terrà a Genova, presso la Sala Convegni dell’Ordine dei Medici di Genova, la diciannovesima edizione del corso di orientamento di Medici in Africa, rivolto a medici, infermieri, fisioterapisti ed ostetriche che intendano partecipare a missioni di volontariato nei paesi africani o in altri paesi in via di sviluppo. Il corso si propone di fornire, in tempi brevi, informazioni su volontariato in Africa, etnomedicina, cenni di diagnosi e terapia di malattie tropicali di frequente riscontro, patologie ostetrico-ginecologiche, farmaci nei paesi remoti. Inoltre verranno illustrati i fondamenti per l’auto-protezione e pratica di rianimazione neonatale. Durante il Corso gli iscritti saranno in contatto con alcune organizzazioni (Onlus e Ong) che lavorano e/o che gestiscono ospedali nei paesi in via di sviluppo e potranno prendere accordi diretti. Il Corso è a numero chiuso, con un numero minimo di 15 ed un numero massimo di 40 partecipanti e sarà accreditato ECM (13.6 crediti formativi). Il costo dell’iscrizione al corso è di 150 euro per i medici e 80 euro per gli infermieri, ostetriche, dietisti e fisioterapisti entro il 20 aprile. Per le iscrizioni dopo il 20 aprile, il costo è di euro 200 per medici e 120 per le altre professioni sanitarie. 
Il corso è patrocinato dall’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Genova. Per le iscrizioni al corso ed ulteriori informazioni contattare: MEDICI IN AFRICA ONLUS, Segreteria Organizzativa da lun. a ven. 09.45/13.45 tel 010 8495427 – 349 8124324. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.mediciinafrica.it

Inaugurato il Centro di Cura italiano di Operation Smile, l’Organizzazione non-profit specializzata nella chirurgia e nella cura delle labiopalatoschisi e nella formazione di medici ed altri operatori sanitari nei Paesi a medio e basso reddito. Grazie ad un protocollo d’intesa tra la Fondazione Operation Smile Italia ETS e l’ASST Santi Paolo e Carlo di Milano, anche l’Italia avrà un Centro di Cura multidisciplinare Operation Smile, unico in Europa, che si aggiunge agli oltre 30 centri che l’Organizzazione ha già in altri 20 Paesi del mondo. Il Centro ha come Responsabili la dott.ssa Costanza Meazzini, Coordinatore Scientifico, il dott. Luca Autelitano, Coordinatore Clinico e la dott.ssa Angela Rezzonico, Coordinatore della logopedia. “Operation Smile ha scelto Milano e l’ASST Santi Paolo e Carlo per l’alta specializzazione nella cura delle malformazioni del volto, ma anche per elevata formazione del personale medico e l’esperienza più che ventennale come Centro Regionale di Riferimento per le labiopalatoschisi – afferma Federica Tedeschi, Direttore Generale della Fondazione Operation Smile Italia ETS – Il nostro obiettivo è implementare programmi di formazione in ambito chirurgico, logopedico e ortodontico di figure professionali provenienti dai Paesi a basso e medio reddito”. Il Centro di Cura Operation Smile di Milano, oltre a fornire assistenza diagnostica e terapeutica multidisciplinare per le malformazioni del volto sarà l’Hub Europeo di Operation Smile per l’integrazione dei progetti di formazione professionale e di aggiornamento scientifico di medici e operatori sanitari volontari dell’Organizzazione, con particolare attenzione ai professionisti dei Paesi a basso e medio reddito, e polo di ricerca scientifica in materia di nuove tecnologie, protocolli chirurgici e percorsi terapeutici nell’ambito delle malformazioni cranio-maxillo-facciali.

Vivere vicino a una strada trafficata aumenta i livelli di stress, influisce sul sonno ed espone a un maggior rischio di sviluppare l'acufene. Lo evidenzia un nuovo studio con dati provenienti da 3.5 milioni di danesi, condotto dai ricercatori del dell'Università della Danimarca meridionale (SDU). È la prima volta che emerge una correlazione tra l'esposizione al rumore del traffico e gli esiti relativi all'udito. Lo studio ha rilevato più di 40.000 casi di acufene e per ogni dieci decibel di rumore in più nelle case delle persone, il rischio di sviluppare l'acufene aumenta del 6%, affermano i ricercatori. È necessario concentrarsi maggiormente sull'importanza del rumore del traffico per la salute. È allarmante che il rumore sembri aumentare il rischio di tinnito, malattie cardiovascolari e demenza, tra le altre malattie. Un altro dato che è emerso è quello relativo al rumore notturno, che potrebbe essere anche peggiore per la salute. Influisce sul sonno, che è così importante per ripristinare la nostra salute sia fisica che mentale. Oltre a prendere misure per ridurre il livello di rumore all’interno delle abitazioni è anche necessario che il rumore del traffico sia considerato un rischio per la salute da prendere in considerazione nella pianificazione urbanistica e nelle decisioni politiche. (Cantuaria ML, et al. Environmental Health Perspectives 2023. DOI: 10.1289/EHP11248)

Si tratta di un obiettivo ambizioso che la European Citizens’ Initiative, supportata dall’European Respiratory Society (ERS), vuole raggiungere, insieme a quello di avere la prima generazione europea senza tabacco entro il 2030. L’ERS invita la sua rete ad aderire alla nuova campagna, lanciata di recente dall'iniziativa dei cittadini europei, che esorta i cittadini dell'Unione europea a sostenere le richieste per un ambiente e una generazione senza tabacco. La campagna ha tempo fino a gennaio 2024 per raccogliere un milione di firme in tutta l'Unione europea. Una volta raggiunto il milione di firme convalidate, la Commissione europea è obbligata a rispondere e ad agire. Può firmare qualsiasi cittadino dell'UE che abbia l'età per votare alle elezioni del Parlamento europeo.
La campagna mira a raggiungere diversi obiettivi chiave, tra cui:
• promuovere la prima generazione europea senza tabacco entro il 2028, ponendo fine alla vendita di prodotti a base di tabacco e nicotina ai cittadini nati dal 2010;
• creare una rete europea di spiagge e argini fluviali senza tabacco e mozziconi, rendendo questi spazi più salubri e ambientalmente sostenibili;
• istituire una Rete Europea di Parchi Nazionali senza tabacco e senza mozziconi, rendendoli più sani, riducendo la contaminazione e il rischio di incendi;
• estendere gli spazi all'aperto senza fumo e vapori, soprattutto quelli frequentati da minori (parchi, piscine, centri e manifestazioni sportive, terrazze di spettacoli e ristoranti);
• eliminare la pubblicità del tabacco e la presenza nelle produzioni audiovisive, nei social media, affrontando in particolare la pubblicità nascosta attraverso influencer e l'inserimento di prodotti;
• finanziare progetti di ricerca e sviluppo per le malattie causate dal consumo di tabacco per migliorarne la prognosi e renderle curabili.
Il consumo di tabacco è la principale causa di malattie prevenibili e morte prematura in tutta Europa e la campagna dell'iniziativa dei cittadini europei è in linea con la politica dell'ERS sul controllo del tabacco.
Iniziativa dei cittadini europei (europa.eu)

L’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) ha accolto favorevolmente la domanda di autorizzazione all’immissione in commercio per exagamglogene autotemcel (exa-cel) per il trattamento dei pazienti affetti da anemia falciforme o da beta-talassemia dipendente dalle trasfusioni. La presentazione della domanda di autorizzazione all’immissione in commercio è supportata dai risultati di due studi globali di Fase 3 volti a valutare exa-cel come terapia somministrata una sola volta in un'unica dose in persone affette da anemia falciforme o da beta-talassemia dipendente dalle trasfusioni. Exa-cel, precedentemente noto come CTX001, è una terapia genica sperimentale autologa, ex vivo, condotta con la tecnica di editing genico CRISPR/Cas9, in corso di valutazione per i pazienti affetti da beta-talassemia dipendente dalle trasfusioni o anemia falciforme caratterizzate da crisi vasocclusive ricorrenti, nell’ambito delle quali le cellule staminali ematopoietiche del paziente stesso vengono modificate per produrre livelli elevati di emoglobina fetale (emoglobina F; HbF) nei globuli rossi.