L'Associazione europea per lo studio dell'obesità (EASO) ha presentato un nuovo schema per la diagnosi, la stadiazione e la gestione dell'obesità negli adulti, per allinearsi meglio al concetto di obesità come malattia cronica basata sull'adiposità. Il nuovo approccio è stato descritto in un articolo di commento pubblicato su Nature Medicine.

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In uno studio condotto nel setting delle cure primarie è stata rivelata una prevalenza relativamente elevata di insufficienza renale cronica, soprattutto negli adulti non anziani, suggerendo ancora una volta come le strategie di riconoscimento precoce della malattia renale cronica siano cruciali per la prevenzione tempestiva nell’ambito della medicina generale.

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Le relazioni tra la valutazione spirometrica della funzione polmonare e i sintomi (comprese le riacutizzazioni) nei pazienti con asma e/o broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco) in un contesto di vita reale rimangono ancora confinate nei limiti dell’incertezza. Tuttavia un recente studio ha aperto nuove prospettive cliniche in materia.

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Il Ca del pancreas è l’unico tumore la cui incidenza e mortalità sono in aumento in entrambi i sessi. I tassi di sopravvivenza potrebbero essere aumentati grazie a una migliore organizzazione della politica sanitaria, migliorando la conoscenza della malattia, aumentando la fattibilità della diagnosi precoce e dell’identificazione di strategie per terapie più efficaci. 

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Le nuove linee guida della Endocrine Society chiedono di limitare l'integrazione di vitamina D oltre l'assunzione giornaliera raccomandata a specifici gruppi a rischio e sconsigliano il test di routine della 25-idrossivitamina D [25(OH)D] in individui sani. Il documento basato sull'evidenza è stato presentato al meeting annuale della Società e pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism.

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Una review discute la potenziale connessione tra depressione e diabete di tipo 2 (T2D) in relazione a fattori neurotrofici e cambiamenti a livello cellulare e subcellulare. La depressione può aumentare la probabilità di sviluppare insulino-resistenza e T2D e il T2D può aumentare il rischio di progressione della depressione. Inoltre, i dati indicano che gli antidepressivi possono aiutare a migliorare la regolazione della glicemia.

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Intervista


Approccio olistico multidisciplinare per un salto di qualità nella gestione di diabete e obesità
Nadia Cerutti
Direttrice SC Nutrizione clinica diabetologia e malattie endocrine
Asst Pavia

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