“Ora pOSSO” rinnova il suo impegno a favore delle donne che, in trattamento con terapie ormonali adiuvanti per questa neoplasia, sono esposte al rischio di fratture provocate da fragilità ossea. L’iniziativa, nata dall’ascolto delle pazienti e costruita con il loro attivo contributo, vuole informare e sensibilizzare sul rischio di fratture al quale sono esposte le donne con tumore al seno in terapia ormonale adiuvante. Prendono così il via nuovi servizi su ossafragili/oraposso.it, che aiutano le pazienti a ‘sapersi muovere’, per contribuire attivamente a mantenere le ossa in salute, e ‘saper chiedere’, per un dialogo più efficace e costruttivo con lo specialista. “Ora pOSSO” è un’iniziativa promossa da Amgen in partnership con Europa Donna Italia, F.I.R.M.O. Onlus (Fondazione Italiana Ricerca sulle Malattie dell'Osso) e SIOMMMS (Società Italiana dell’Osteoporosi e del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro) e con i patrocini di SIE (Società Italiana di Endocrinologia), FONDAZIONE AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica) e W4O (Women for Oncology), CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano).
“Una paziente su quattro subisce una frattura da fragilità collegata alle terapie ormonali adiuvanti, farmaci salva-vita che causano l’iper-riassorbimento osseo e la conseguente fragilità dello scheletro, con l’aumento del rischio di fratture”, spiega Maria Luisa Brandi, Presidente F.I.R.M.O. Onlus-Fondazione Italiana Ricerca sulle Malattie dell’Osso, specialista in Endocrinologia. La fragilità ossea è un problema che riguarda anche le pazienti giovani perché la terapia e l’improvvisa deprivazione degli estrogeni è causa di menopausa precoce, condizione associata ad un’aumentata fragilità ossea. “È necessario quindi un intervento tempestivo che, con terapie anti-riassorbitive mirate, possa ridurre fino al 50% il rischio di fratture”. - conclude la Prof.ssa Maria Luisa Brandi.
Sul sito dedicato www.oraposso.it e sulla pagina Facebook di Europa Donna Italia sono presenti informazioni, approfondimenti, consigli degli esperti.

Fondazione Onda, Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, lancia l’(H)-Open Week che si terrà dal 22 al 28 novembre con l’obiettivo di supportare coloro che sono vittime di violenza e incoraggiarle a rompere il silenzio, fornendo strumenti concreti e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere aiuto. Gli ospedali aderenti del network Bollini Rosa offriranno gratuitamente alla popolazione femminile servizi clinici e informativi in presenza e a distanza, consulenze e colloqui. L’iniziativa fa parte del progetto di sensibilizzazione “La violenza ha molti volti: nessuna maschera per combatterla” promosso da Fondazione Onda che vede testimonial del mondo della cultura, dello spettacolo, della scienza, dell’innovazione e dello sport lanciare un messaggio chiaro e conciso contro la violenza sulle donne.
I servizi offerti sono consultabili sul sito www.bollinirosa.it dove sarà possibile visualizzare l’elenco dei centri aderenti con indicazioni su date, orari e modalità di prenotazione. Per accedere al motore di ricerca basta cliccare sul banner “Consulta i servizi offerti” posto in Home Page.
L’iniziativa gode del patrocinio di CNR, Fondazione Libellula, Donne per strada ed è resa possibile anche grazie al contributo incondizionato di Boehringer Ingelheim Italia e Aurobindo.

La paura del buio è la più atavica delle fobie. Irrazionale, incontrollabile, fonte di incubi e notti insonni per bambini e genitori, ma anche metafora della paura stessa, che si può affrontare solo con la consapevolezza, l’informazione e, a volte, affidandosi a qualcuno che indichi la strada “Oltre il Buio”. E questo è vero soprattutto quando il “buio della paura” riguarda la salute, propria o di chi si ama. Tra le paure più diffuse in ambito medico, quella dell’anestesia è particolarmente radicata: il sonno dal quale oltre il 63% dei pazienti teme di non svegliarsi e sul quale, anche chi non ha questo timore, vorrebbe essere informato e rassicurato dal proprio anestesista rianimatore (95.5% degli intervistati). Un compito, quello dell’informazione al paziente, spesso poco valorizzato, al quale gli anestesisti-rianimatori già si dedicano quotidianamente e che rappresenta un importante tassello nel percorso perioperatorio. 
E proprio dall’esigenza di informare e rassicurare le persone attraverso la consapevolezza riguardo alla sicurezza delle procedure anestesiologiche, nasce il cortometraggio Paura del Buio, di Mattia Lunardi, prodotto da Brandon Box con Eleonora Giovanardi, Marika Ivanytska e Giacomo Valdameri. Il corto è stato voluto da MSD Italia nell’ambito del progetto educazionale “Oltre il Buio” (#oltreilbuio) con il patrocinio di SIAARTI. 
Il cortometraggio è stato presentato in anteprima assoluta alla Festa del Cinema di Roma e verrà mandato in onda il 30 ottobre su Paramount Network – canale 27 del digitale terrestre, 27 di Tivùsat anche in HD e 158 di Sky in HD – per poi venir pubblicato, a partire dal 31 ottobre, sul sito www.adocchiaperti.msdsalute.it.

“Sotto la superficie” è un brano emotivamente forte, dedicato a chi convive con la malattia e in grado di toccare corde profonde di chiunque: firmato dal cantautore Virginio è stato presentato in vista della Giornata Mondiale della Psoriasi e dell’Artrite Psoriasica, (29 ottobre) e racconta frammenti di vita ed emozioni delle persone affette da artrite psoriasica ispirandosi a 6 parole chiave indicate dagli stessi pazienti.
La canzone nasce nell’ambito della campagna “Dammi 6 Parole – Il racconto dell’artrite psoriasica”, promossa da Amgen in collaborazione con ANMAR – Associazione Nazionale Malati Reumatici e APMARR – Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare per far conoscere questa patologia e sensibilizzare i pazienti che hanno già avuto una diagnosi e quelli che hanno sintomi di esordio e non ne sono ancora consapevoli.
Accettazione, dolore, inquietudine, limitazione, speranza, determinazione sono le “6 parole” che i pazienti hanno indicato attraverso un contest per descrivere la loro convivenza con la patologia: sei parole, come i sei domìni o manifestazioni caratteristiche dell’artrite psoriasica, che può colpire le persone già affette da psoriasi, ma può manifestarsi anche prima e indipendentemente. Queste parole hanno ispirato il brano di Virginio e anche un podcast informativo con le risposte degli esperti e il punto di vista dei pazienti sui temi chiave dell’esperienza di malattia.
A diffondere una nuova “attitudine positiva” intorno all’artrite psoriasica, anche attraverso le immagini, contribuirà il videoclip diretto da Daniele Barbiero che accompagna il brano di Virginio, visibile su www.6domini.it. Sul sito sarà inoltre disponibile il podcast in 6 episodi sulla gestione degli aspetti principali dell’artrite psoriasica, insieme a risorse e approfondimenti sulla patologia, sulle sue 6 manifestazioni (domini), sulla combinazione dei domini, e dettagli aggiornati sui Centri di Reumatologia ospedalieri ed universitari e sugli Ambulatori territoriali.


Sono 700mila i ragazzi e le ragazze a rischio di contrarre l’infezione da Papillomavirus (HPV, Human Papillomavirus) nel nostro Paese. Il Ministero della Salute ha appena pubblicato i dati relativi al 2020: la copertura vaccinale nelle ragazze nate nel 2007 è del 58% e nei ragazzi del 46% e molto più bassa per la coorte del 2008 (30% per ciclo completo). La campagna di sensibilizzazione “Hai Prenotato, Vero?”, realizzata da MSD e autorizzata dal Ministero della Salute, prevede un’intensa attività digitale utilizzando i principali canali (gli account Facebook e Instagram di MSD Salute), con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza sulla possibilità che ogni genitore ha, informandosi correttamente, di proteggere i propri figli adolescenti da patologie pericolose come i tumori HPV-correlati. Oltre all’ampia offerta di contenuti presenti sui diversi canali, sarà disponibile anche un portale informativo – www.haiprenotatovero.it – ricco di informazioni sulle patologie HPV-correlate e le opportunità di prevenzione, inclusa la possibilità di consultare le mappe con le offerte di vaccinazione anti-HPV nelle diverse Regioni italiane.